Lascia lente le briglie del tuo ippogrifo, o Astolfo,
e sfrena il tuo volo dove pi? ferve l'opera dell'uomo.
Per? non ingannarmi con false immagini
ma lascia che io veda la verit?

e possa poi toccare il giusto.


Da qui, messere, si domina la valle

ci? che si vede, ?.
Ma se l'imago ? scarna al vostro occhio

scendiamo a rimirarla da pi? in basso
e planeremo in un galoppo alato

entro il cratere ove gorgoglia il tempo.