Libiamo, libiamo ne'lieti calici
che la bellezza infiora.
E la fuggevol ora s'inebrii
a voluttà
Libiam ne'dolci fremiti
che suscita l'amore,
poiché quell'ochio al core
onnipotente va.
Libiamo, amore, amor fra i calici
più caldi baci avrà.

Ah! Libiam,
amor, fra' calici
più caldi baci avrà
Tra voi tra voi saprò dividere
il tempo mio giocondo;
Tutto è follia, follia nel mondo
ciò che non è piacer
Godiam, fugace e rapido
e'il gaudio dell'amore,
e'un fior che nasce e muore,
ne più si può goder
Godiamo, c'invita, c'invita un fervido
accento lusinghier.

Godiamo, la tazza, la tazza e il cantico,
la notte abbella e il riso;
in questo paradiso
ne scopra il nuovo dì

La vita è nel tripudio
Quando non s'ami ancora...
Nol dite a chi l'ignora,
E'il mio destin così...

Godiamo, la tazza, la tazza e il cantico,
la notte abbella e il riso;
in questo paradiso ne scopra il nuovo dì.