Tirare un filo
Tra il mare e il cielo
E appenderci sopra tutto il mio veleno,
lasciarlo appeso
ad asciugare
per poi vederlo ritornare
sale
in fondo al mare.

Tirare un filo
In mezzo a questo dolore
Che mi prende alla gola
Senza far rumore
E quando è tempo,
seminare un fiore
poi, senza fretta, stare fermo a guardare
come cambia colore.

C’è di buono che adesso
Ci sei tu,
non mi manca più niente,
ci sei tu.
E prendo quello che c’è,
ne ho passate tante
e tante ne vivrò.

Vorrei tirare un filo
Da qui al futuro
Per capire chi mi aspetta
Se attraverso il muro.
Farò dei sogni strani,
forse amori lontani.
Chissà in che storia
Girerò le mani,
chissà…domani.

Tirare un filo
Dove vivo e sto bene,
cancellare il resto
che non mi appartiene,
poi benedire
chi ci ha fatto incontrare,
chi mi ha dato tanto
e chi non voglio vedere,
mio dolce amore.

C’è di buono che adesso
Ci sei tu,
non mi manca più niente,
ci sei tu.
E prendo quello che c’è,
ne ho passate tante
e tante ne vivrò.

Vorrei tirare un filo,
un filo di pensieri,
per capire fino adesso
dove mai sei stata.
Fino adesso dov’eri.